Le norme fondamentali per la manutenzione degli impianti elettrici

Le norme

La manutenzione dell’impianto elettrico, che consente di mantenere sicurezza e funzionalità di un impianto è obbligatoria, secondo il DM 37/08 (obbligo per impianti ed edifici) e il D.Lgs. 81/2008 ("testo unico per la sicurezza" negli ambienti di lavoro).

Vediamo in maniera più approfondita entrambe le normative:

• D.Lgs. 81/2008 ("testo unico per la sicurezza" negli ambienti di lavoro): in questo caso il datore di lavoro ha la responsabilità di mantenere in sicurezza l'ambiente lavorativo e quindi attuare e predisporre una regolare attività di manutenzione degli impianti elettrici
• DM 37/08 (obbligo per impianti ed edifici): il proprietario dell'impianto DEVE adottare tutte le misure volte a mantenere le caratteristiche di sicurezza previste dalle disposizioni legislative vigenti, il corretto funzionamento e, di conseguenza, predisporre interventi di manutenzione previste dall'impresa che ha eseguito l'installazione del macchinario.

Approfondimenti

Per quanto concerne il DM 37/08 vogliamo approfondire l'art.86 che specifica il discorso relativo alle verifiche e i controlli.

Si legge quindi che il datore di lavoro deve provvedere a verifiche periodiche "affinché gli impianti elettrici e gli impianti di protezione dai fulmini siano periodicamente sottoposti a controllo secondo le indicazioni delle norme di buona tecnica e la normativa vigente per verificarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza."

È quindi fondamentale che il luogo di lavoro mantenga il giusto livello di sicurezza grazie ad una verifica sugli impianti elettrici periodica e continuativa.

Per chiarimenti in merito all'applicazione delle norme tecniche per gli impianti elettrici nei luoghi di lavoro puoi scriverci tramite il nostro format contatti.